Manganese
Nel terreno
Il manganese è presente principalmente come ossido, sebbene lo si trovi anche nei silicati. Ioni Mn2+ vengono rilasciati nella soluzione circolante a seguito del processo di disintegrazione e alterazione di silicati attraverso il contatto con l'atmosfera.
L'eccessivo compattamento e la presenza di ristagni idrici, fanno sì che si creino delle condizioni asfittiche che a loro volta possono provocare eccessiva solubilità di manganese.
Al diminuire del pH (maggiore acidità), la solubilità (e quindi la disponibilità) del manganese cresce. Viceversa, è limitata in terreni basici (pH >6,5), molto sabbiosi, ricchi in sostanza organica o che presentano carbonati liberi.
Anche gli abbassamenti di temperatura nei periodi di maggiore richiesta delle colture possono limitare l’attività delle radici e quindi l'assorbimento di microelementi, tra cui il manganese.
Nella pianta
Funzioni nella pianta
Alcuni elementi come magnesio, calcio, magnesio, rame e ferro sono in grado di legare il manganese rendendolo indisponibile per le piante.
- Componente della molecola della clorofilla, coinvolto nei processi di attivazione enzimatica.
- Stimola la crescita di radici secondarie.
- Importante per l'immobilizzazione dei radicali liberi.
- Magnesio e manganese innalzano la concentrazione di acido citrico e vitamina C, migliorando la qualità nutrizionale degli ortaggi surgelati e promuovendo l'assenza di alterazioni del colore nella patata durante la lavorazione (imbrunimenti o annerimenti dopo cottura).
Sintomi da carenza
- Le foglie più giovani e le mediane mostrano macchie clorotiche tra le nervature con aspetto chiazzato, a macchie anche necrotiche.
- Nelle graminacee, la clorosi internervale è a strisce intermittenti, non interessa tutta la lamina.
- Nell'avena la sintomatologia è simile ma con striature grigie che poi necrotizzano.
- Portamento eretto di foglie e germogli.
- Limitata crescita delle radici secondarie.
Eccesso di manganese
- Si verifica in suoli acidi, in cui la soluzione del terreno contiene ioni Mn2+ che vengono facilmente assorbiti.
- Sulle foglie più vecchie, quelle basali e sui peduncoli compaiono macchie nerastre come conseguenza di accumuli di MnO2. Segue la necrosi dei margini.
- Carenze indotte di ferro, magnesio e/o calcio.